- 1984 – diploma di Maturità scientifica presso il liceo scientifico E. Bérard di Aosta;
- 1988 – ho partecipato ad un cantiere didattico di restauro tenuto dal Prof. Andrea Bruno presso la Certosa di Casotto (CN);
- Anno Accademico 1989/90 – laurea in progettazione architettonica con votazione 110/110 presso il Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, con la tesi dal titolo: “I caratteri tipologico ambientali quali valenze per un progetto di utilizzazione agrituristica: il caso dell’alta valle di Rhêmes“. Relatore Giampiero Vigliano per Biagio Garzena, correlatori Roberto Gambino e Piergiorgio Tosoni;
- 1990 – abilitazione professionale, presso la stessa facoltà;
durante il corso dei suoi studi, ho partecipato agli scavi dell’area megalitica di Saint-Martin de Corléans ad Aosta;
- Anno Accademico 1993/94, presso il Politecnico di Torino, ho conseguito il diploma di specializzazione post lauream in “Storia, analisi e valutazione dei beni architettonici ed ambientali” con una tesi dal titolo: “Informatica e beni culturali. Realizzazione di un archivio informatico di documenti storici per il recupero di un insediamento montano“, riportando la votazione di 110/110 Lode (relatore Matteo Panzeri, correlatore Roberto Gambino);
- 1991 – iscrizione all’Albo dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Valle d’Aosta al n. 162;
- 2011 – iscrizione all’Elenco dei Certificatori Energetici della Valle d’Aosta al n. 143.
- 1992 – ho pubblicato uno stralcio della sua tesi di laurea in “Il gioco paziente. Biagio Garzena e la teoria dei modelli per la progettazione”, a cura di Piergiorgio Tosoni;
- durante gli Anni Accademici 1994/95 e 1995/96, presso il Politecnico di Torino ho svolto attività di collaboratore didattico nell’insegnamento di “Elementi di informatica ed automatica per la catalogazione dei beni culturali” tenuto dal Prof. Matteo Panzeri, in seno al laboratorio di studio sull’abitato di Leverogne in comune di Arvier;
- co redattrice dell’ipertesto multimediale relativo alla mostra “La pietra e il legno”,e pubblica nel relativo catalogo gli articoli “Cartografia storica: analisi dei percorsi storici a lungo raggio”, “Dal territorio all’edificio” e “Le applicazioni dell’informatica documentaria tra modelli concettuali e tecnologia”, realizzato per la Scuola di specializzazione in “Storia, analisi e valutazione dei beni architettonici ed ambientali” del Politecnico di Torino, nel marzo 1995;
- 1995 – ho pubblicato in collaborazione con Federica Giommi e Michel Rollandin l’articolo “una banca dati per il centro storico di Aosta” in Bollettino d’informazioni della Scuola Normale Superiore di Pisa, V, 1995, n. 1;
- 1998 – ho pubblicato in collaborazione con Federica Giommi l’articolo “Il catasto sardo di Aosta del 1768: analisi e restituzione di una fonte fiscale descrittiva” in Bollettino Storico – Bibliografico subalpino, Anno XCVI 1998, secondo semestre;
- 1999 – ho compartecipato alla redazione del Quaderno 1, 1999, relativo al progetto “Palazzo Madama – lo scalone di Filippo Juvarra. Rilievo e ricerca storica” per la città di Torino, in tema di : serramenti: manutenzioni e restauri.
